Trovate in questa sezione le varie relazioni sull’attività del Groupe Mutuel delle fondazioni di previdenza e degli assicuratori malattia membri del Groupe Mutuel.
Un anno complessivamente positivo
Il Groupe Mutuel può essere soddisfatto del suo successo commerciale e può guardare al 2023 come a un anno complessivamente positivo. Nel 2023, più di 63 000 nuovi clienti hanno deciso di aderire al Groupe Mutuel. Dopo i circa 67 500 nuovi assicurati dello scorso anno, si tratta del secondo successo consecutivo.
Trovate tutti i rapporti del Groupe Mutuel online, sul nostro sito web dedicato.
«Un anno 2022 tra luci e ombre»
L'anno 2022 lascia dietro di sé uno strano gusto per il Groupe Mutuel. Una sorta di agrodolce. Un gusto difficile da descrivere. Insomma, un bilancio complesso per un anno sofferto.
Per prima cosa: posto alla soddisfazione. In effetti, per la prima volta dopo molti anni, abbiamo ottenuto un successo commerciale, con oltre 67 500 nuovi clienti che hanno deciso di sottoscrivere presso la nostra azienda la loro assicurazione di base. «Siamo stati quindi lieti di superare nuovamente la soglia di un milione di clienti nell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie», sottolinea Thomas Boyer CEO del Groupe Mutuel. Paradossalmente, allo stesso tempo, le perdite finanziarie sono significative. Esse sono dovute essenzialmente al crollo dei mercati finanziari e a un ulteriore forte aumento dei costi sanitari: +6,3% nel 2021 e +3% nel 2022. Questi due fattori incidono pesantemente sulle finanze del Groupe Mutuel.
Relazioni sull'attività 2022
“Non c’è nulla di permanente, se non il cambiamento.”
I due anni di crisi sanitaria e il conflitto russo-ucraino ci ricordano inesorabilmente questa famosa citazione del filosofo greco Eraclito di Efeso. Nel 2021, il Groupe Mutuel ha vissuto molteplici cambiamenti come parte di una profonda trasformazione dell'azienda, iniziata già sette anni fa. “Il nostro obiettivo è quello di passare gradualmente dal ruolo di spettatore a quello di attore impegnato sul mercato. Per questo motivo, per noi, il 2021 rimarrà un anno di cambiamento contraddistinto dalla pandemia”, precisa Karin Perraudin, presidente del Groupe Mutuel. “L'aumento dei costi sanitari nel 2021 è stato particolarmente notevole, di circa il 7%. Questa percentuale, molto più elevata del previsto, dimostra che i provvedimenti attuati dalle autorità politiche per ridurre i costi non sono ancora sufficienti», fa notare Thomas Boyer, CEO del Groupe Mutuel. Nonostante tutto, le finanze dell’assicuratore rimangono solide.
Relazioni sull'attività 2020
L'esercizio 2020 del Groupe Mutuel Holding SA è stato naturalmente contraddistinto dalla pandemia, che ha stravolto la nostra vita. «In questi tempi difficili, i risultati finanziari dell'anno scorso sono quindi un po' aneddotici, ma sono equilibrati nel settore dell’assicurazione di base e in progressione per le assicurazioni complementari. Sono persino in fortissima crescita nel settore delle assicurazioni Impresa, dove stiamo ancora una volta consolidando la nostra quota di mercato», afferma Karin Perraudin, presidente del Groupe Mutuel.
Relazioni sull'attività 2020
"I risultati finanziari del 2019 sono molto buoni e ci consentiranno di erogare in favore degli assicurati 100 milioni di franchi. In periodo di pandemia e di crisi, un risultato finanziario positivo unito a solide riserve rappresentano una garanzia di sicurezza per tutto il sistema sanitario svizzero e per i nostri assicurati. “Finanze sane ci permettono di rafforzare la solidità dell'azienda. Le riserve devono soddisfare i requisiti di legge e permetterci di far fronte ai nostri impegni finanziari in caso di eventi eccezionali, come il Covid-19", spiega Thomas Boyer, CEO del Groupe Mutuel".
Relazioni sull'attività 2019
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