10 alimenti falsamente sani da evitare
18 aprile 2023 | Commenti |
Christelle Travelletti
Succhi di frutta, granola, gallette di riso... Sono alcuni degli alimenti che consumiamo maggiormente quando decidiamo di mangiare sano o di perdere peso. Tuttavia, pieni di zuccheri aggiunti e conservanti, non sono così buoni per la nostra salute come pensiamo. E non sono certo gli slogan pubblicitari sulle confezioni a far cambiare la situazione. Con l'aiuto di Aurelia Corbaz, nutrizionista e coach di myDiabCheck (link), vi sveliamo dieci prodotti presumibilmente salutari e soprattutto come mangiare «veramente» in modo più sano!
1. Succhi di frutta e frullati
Star della colazione, i succhi di frutta e i frullati contengono grandi dosi di acqua e zucchero. I succhi di frutta industriali sono i peggiori, ma anche le spremute fresche e i frullati fatti in casa dovrebbero essere consumati con moderazione. Tutti causano un picco di glicemia perché non consentono allo stomaco di assimilare il cibo attraverso la masticazione. È come se il nostro corpo capisse che beviamo solo acqua e zucchero.
- I consigli nutrizionali di Aurelia
Consumate la frutta intera al mattino e, se proprio dovete spremerla, conservate la polpa e qualche pezzo. È preferibile consumarla solo una volta alla settimana. Attenzione, la vitamina C muore dopo 30 minuti alla luce e al calore.
2. Granola
La granola è uno degli alimenti preferiti dai buongustai ed è ricca di fibre. "Ma la differenza tra la granola fatta in casa e quella industriale è che non hanno lo stesso valore nutrizionale. La versione del supermercato contiene zuccheri aggiunti come lo sciroppo di fruttosio, il glucosio e i conservanti, che il corpo non assorbe nello stesso modo", spiega Aurelia Corbaz.
- I consigli nutrizionali di Aurelia
Preparate la vostra granola utilizzando cereali crudi come avena, semi di zucca, anacardi, frutta e sciroppo d'acero o miele, come nella ricetta della granola ai mirtilli di Aurelia.
"In un prodotto industriale, per dargli sapore, si tolgono i grassi e si aggiunge lo zucchero, oppure il contrario"
Aurelia Corbaz, nutrizionista
3. Prodotti senza glutine e vegani
I produttori sono sempre al passo con le ultime tendenze. Così, quando si legge "senza glutine" sulla confezione, si ha l'impressione che sia più salutare, ma ciò è totalmente falso. Per esempio, nella pasta senza glutine i produttori hanno aggiunto farine raffinate come quella di mais o la fecola di patate, mentre la pasta normale è solo grano.
Lo stesso vale per i prodotti vegani (finte grigliate, finti formaggi, ecc.), che sono semplicemente prodotti trasformati per creare un alimento di base come la carne o il formaggio. Inoltre, l'elenco degli ingredienti su queste confezioni è lungo quanto un braccio!
- I consigli nutrizionali di Aurelia
Scegliete prodotti naturalmente privi di glutine come quinoa, miglio, grano saraceno, riso o pasta a base di questi cereali. E se siete vegetariani o vegani, optate per verdure e legumi o per il tofu al massimo una volta alla settimana.
4. Patatine alla barbabietola
Ultime arrivate tra gli snack, le patatine alla barbabietola sono prodotti trasformati che non contengono vera barbabietola. In ogni caso, le patatine, anche quelle biologiche o senza glutine, contengono tutte grassi saturi e quindi grassi cattivi.
- I consigli nutrizionali di Aurelia
Le patatine sono fondamentalmente patate con olio e sale, quindi preparatele da soli o optate per patatine semplici fatte con olio di colza, che è molto meglio dell'olio di girasole!
5. Yogurt alla frutta
Gli yogurt alla frutta contengono frutta finta, aromi e, ancora una volta, troppo zucchero. Non appena vedete la parola "sciroppo di glucosio o sciroppo di fruttosio", mettete giù il prodotto. Il fruttosio è l'unico tipo di zucchero che viene immagazzinato nel nostro fegato e crea un fegato grasso.
- I consigli nutrizionali di Aurelia
Puntate sulla semplicità, prendete uno yogurt naturale e aggiungeteci un po' di frutta fresca.
"In un prodotto industriale, per dargli sapore, si tolgono i grassi e si aggiunge lo zucchero, oppure il contrario"
Aurelia Corbaz, nutrizionista
6. Latte di riso o di mandorla
Per quanto riguarda i latticini, si consiglia di mangiarne solo uno al giorno, se si riesce a digerirlo bene. Dato il forte aumento dell'intolleranza al lattosio negli ultimi anni, sono comparsi sugli scaffali diversi tipi di latte a base vegetale. Alcuni latte di mandorla contengono olio di girasole o farina di riso per creare la consistenza cremosa del latte vaccino che amiamo.
- I consigli nutrizionali di Aurelia
Per tutti questi prodotti, è necessario guardare l'etichetta e leggere come sono fatti. Il latte di mandorla è fondamentalmente solo mandorle filtrate e acqua. Potete prepararlo voi stessi. Attenzione, il latte di riso ha il più alto indice glicemico.
7. L'hummus
L'hummus industriale è pieno di conservanti, mentre in realtà si tratta solo di ceci.
- I consigli nutrizionali di Aurelia
Ecco la ricetta per un buon hummus fatto in casa. È molto semplice: versate 1 scatola di ceci, aggiungete 1 cucchiaio di olio di sesamo, un po' di olio d'oliva e 1 limone. Mescolate il tutto e il gioco è fatto!
8. Gallette di riso
"Le gallette di riso: un disastro", esclama Aurelia Corbaz. Tutti le mangiano perché abbiamo sempre pensato che fossero sane e meno dolci dei biscotti. In effetti, ne diamo molte ai bambini come merenda. In realtà, si tratta di riso o mais soffiato, con un indice glicemico alle stelle. Inoltre, in alcune gallette di riso è stato trovato persino l'arsenico, un metallo pesante.
- I consigli nutrizionali di Aurelia
In alternativa, suggerisco di dare al bambino una buona fetta di pane integrale del panificio e di spalmarla con del burro e un po' di cioccolato fondente, come facevano i nostri genitori e nonni.
9. Tutti i prodotti «senza zucchero»
Per seguire la tendenza delle diete, alcuni marchi hanno creato bevande senza zucchero chiamate "light" o "zero", ma questi prodotti sono altrettanto dannosi per la nostra salute.
Quando si mangiano degli zuccheri, lo stomaco invia un messaggio al cervello che gli dice di produrre insulina. Fin qui tutto normale. Ma quando mangiamo un alimento contenente "zucchero falso", come l'aspartame, inviamo un falso messaggio al nostro cervello e il nostro pancreas creerà insulina sebbene non sia necessaria. In questo modo, generiamo noi stessi lo zucchero nel nostro sangue sebbene non ne abbiamo consumato. L'aumento di peso è garantito.
- I consigli nutrizionali di Aurelia
Dico spesso ai miei clienti: se volete bere una coca cola, bevete una vera coca cola! Con moderazione, ovviamente. Sarà sempre meglio di bere una coca light o una coca zero. E se proprio volete bere qualcosa di sano, bevete acqua.
10. Margarina
L'ultimo alimento falsamente salutare divenuto noto negli ultimi anni è la margarina. Per molto tempo abbiamo creduto che questo "burro a basso contenuto di grassi" ci avrebbe aiutato a ridurre i livelli di colesterolo, mentre in realtà è tutt'altro che un burro a basso contenuto di grassi. La margarina non è altro che olio trasformato in acidi grassi trans e saturi. È peggio di qualsiasi altra cosa. Il burro crudo, invece, contiene grassi buoni e vitamina A.
- I consigli nutrizionali di Aurelia
Mangiate burro vero, ma quello di fattoria, ovviamente non quello da cucina. E cucinate sempre con l'olio, mai con il burro. Il burro cotto genera acidi grassi trans, che possono ostruire le arterie. È davvero cattivo e favorisce le malattie cardiovascolari.
Come avrete capito, per mangiare in modo più sano basta tornare ai cibi più semplici e crudi, osare e uscire dalla propria zona di comfort e prendersi il tempo di cucinare da sé, il più possibile. Non ci vuole più tempo e, contrariamente a quanto si crede, i prodotti naturali sono spesso meno costosi.
Per saperne di più:
- Le ricette davvero sane di Aurélia Corbaz
- Come l'industria alimentare ci vende cibo malsano - e cosa fare per evitarlo
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